Quali sono gli obblighi del datore di lavoro? E cosa è più importante per i dipendenti
Quando si va a un colloquio di lavoro i datori di lavoro spesso toccano il tema delle mansioni e obblighi nella specifica posizione. La stessa cosa riguarda gli annunci di lavoro, dove si possono trovare i compiti da fare nella determinata posizione di lavoro. Tuttavia, non solo i dipendenti hanno i propri obblighi. Anche i datori di lavoro hanno responsabilità e compiti da svolgere nei confronti dei dipendenti. In questo articolo vedrai quali sono gli obblighi del datore di lavoro e cosa fa parte delle sue responsabilità.
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Compiti del datore di lavoro
Il fatto che un lavoratore deve svolgere i compiti assegnati dai superiori non è in discussione. I loro obblighi vengono descritti nel contratto di lavoro e chiaramente definiti dai superiori, o almeno dovrebbero. La realizzazione dei compiti può influenzare i benefici e premi, ma anche la futura carriera del lavoratore in organizzazione.
Invece, per quanto riguarda i datori di lavoro i loro obblighi sono precisamente descritti dal codice del lavoro.
Comunque, i lavoratori molto spesso non si rendono conto cosa appartiene a questi obblighi e che possono richiedere la loro attuazione. Perciò succede che i datori di lavoro non rispettano le regole ritenendo di essere al di sopra della legge.
Gli obblighi dei datori di lavoro riguardano vari campi. Prima di tutto hanno delle responsabilità verso i propri lavoratori e il suo lavoro. Questo significa che i datori devono garantire ai lavoratori le condizioni di lavoro definite. Secondo le opinioni sui datori di lavoro non è così facile diventare un buon datore di lavoro.
Inoltre, le mansioni dei datori di lavoro sono anche collegati al funzionamento di tutta l’azienda. Il datore di lavoro, cioè il direttore o proprietario dell’azienda è in cima alla gerarchia e prende le decisioni più importanti. Deve gestire l’azienda in modo che abbia successo. Svolgere le sue mansioni rispettando le regole, prendendosi cura dei dipendenti, degli interessi e del benessere dell’azienda.
Ovviamente i datori di lavoro hanno non solo gli obblighi ma anche i poteri che costituiscono un vantaggio importante del ruolo di datore di lavoro. La sua posizione è associata alle molte responsabilità, ma d’altra parte anche molte possibilità. I datori di lavoro hanno più libertà del lavoro rispetto ai lavoratori perché sono i datori di lavoro per se stessi.
Il datore di lavoro deve…
I compiti dei datori di lavoro nei confronti dei dipendenti:
- rispettare i diritti dei dipendenti
- fornire un posto di lavoro adeguato ai lavoratori
- fornire condizioni di lavoro adeguate ai dipendenti
- fornire gli strumenti necessari per il lavoro ai dipendenti
- mantenere un ambiente di lavoro non tossico
- prendersi cura dei buoni rapporti tra dipendenti e superiori
- garantire pari diritti a tutti i lavoratori
- controllare il lavoro dei dipendenti
- premiare i lavoratori per le buone prestazioni
- fornire opportunità di sviluppo
- definire regole chiare per le opportunità di sviluppo e promozione
- garantire la stabilità occupazionale
I compiti dei datori di lavoro nei confronti dell’azienda e il suo funzionamento:
- prendersi cura dei buoni risultati dell’azienda
- fornire specialisti per le posizioni necessarie
- prendersi cura del budget dell’azienda
- rispettare i principi di una sana concorrenza
- controllare l’ambiente dell’azienda
- sviluppare costantemente l’azienda
Il datore di lavoro – obblighi secondo la legge
Ovviamente, i compiti descritti sopra caratterizzano un buon datore di lavoro. Tuttavia esistono anche gli obblighi dei datori di lavoro definiti dalla legge.
Quale decreto legislativo regola gli obblighi del datore di lavoro?
Gli obblighi fondamentali del datore di lavoro sono previsti dal D.lgs 81 08. Questi obblighi riguardano la gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro e la sicurezza sul lavoro.
Gli obblighi del datore di lavoro previsti dalla legge includono:
- valutare dei rischi
- programmare le misure di prevenzione
- eliminare dei rischi, pericoli e infortuni sul lavoro
- rispettare dei principi ergonomici e la salute e sicurezza sul lavoro
- sostituire ciò che è pericoloso
- effettuare il controllo sanitario dei lavoratori
- informare e formare i lavoratori
- nominare il medico competente
- fornire ai lavoratori i necessari e adeguati dispositivi di protezione individuale
- inviare i lavoratori alla visita medica
Per il mancato rispetto degli obblighi sono previste sanzioni amministrative e persino l’arresto.
Quale non è un obbligo del datore di lavoro?
Tra gli obblighi del datore di lavoro ci sono quelli che non possono essere delegati:
- la valutazione dei rischi
- la designazione del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi)
Il datore di lavoro può delegare i propri obblighi al dirigente ai sensi dell’articolo 16 della predetta legge. In tal caso il dirigente svolge le funzioni del datore di lavoro, ad eccezione degli obblighi non delegabili indicati sopra.
Invece, gli obblighi del datore di lavoro restano solo quelli 2 non delegabili.