Come chiedere un aumento? Consigli!
Uno dei principali motivi per il cambiamento della sede del servizio è la volontà di ottenere un salario più elevato. Gli specialisti qualificati desiderano usufruire della situazione favorevole sul mercato di lavoro e guadagnare di più. Tuttavia per alcune persone il cambiamento del lavoro sembra essere più facile che ricevere un aumento nell’attuale azienda. Dopotutto non ogni capo è disposto a darglielo immediatamente.
Di soldi non si discute quasi mai oppure con l’abbassamento della voce. Molte persone non sanno anche parlare dei propri successi. E questa è l’abilità molto utile e auspicabile durante la confrontazione con il datore di lavoro. Allora come prepararsi per la discussione? Come chiedere un aumento di stipendio?
La richiesta di un aumento è un tema abbastanza comune, ma spesso evitato dai dipendenti. Ha senso aspettare un passo da parte del datore di lavoro? E come chiedere un aumento al lavoro? Le risposte a queste e altre domande possiamo scoprire insieme leggendo la parte ulteriore dell’articolo!
Indice dei contenuti
Come prepararsi per la discussione
Come chiedere un aumento di stipendio? Le condizioni che determinano a chi concedere un aumento dipendono dai principi vigente in una certa azienda. Non esistono pertanto indicazioni universali riguardanti il momento e le circostanti in cui vale la pena chiedere un aumento per aumentare la probabilità di riceverlo. Sicuramente bisogna fare un discernimento in merito delle norme adottate da una certa azienda.
La questione basilare è la scelta del momento giusto in cui vale la pena presentare una richiesta dell’aumento. È bene valutare l’occasione adeguata, quando decidiamo di fare questo passo, perché la richiesta effettuata in una situazione inappropriata può provocare il rifiuto.
La conversazione riguardante l’aumento dovrebbe avvenire in un ambiente tranquillo. Nonostante il fatto che durante la discussione possono comparire le emozioni negative, vale la pena mostrarsi come una persona di classe e ascoltare attentamente gli argomenti dell’altra parte. La scelta del momento è essenziale – la fine dell’anno è un periodo perfetto per le conversazioni di questo tipo. È il tempo quando le aziende iniziano a progettare il budget per i prossimi 12 mesi. Dovremmo scegliere un giorno in cui sia noi sia il nostro superiore abbiamo un po’ più spazio per svolgere le conversazioni aggiuntive. La discussione dovrebbe avvenire nelle condizioni confortevoli per ognuno interlocutore – meglio in una stanza chiusa per fornire l’ambiente privo di inutili stimoli.
Il momento migliore è quello della stabilità aziendale anzi della crescita finanziaria dell’azienda. Purtroppo non per tutti i dipendenti è così ovvio che quando nell’impresa si nota il calo dei profitti, il capo non sarebbe in grado di darci l’aumento – anche se volesse.
Dobbiamo ricordare che quando siamo stati assunti, abbiamo concordato un determinato stipendio pagato per svolgere concreti obblighi. Allora se lavoriamo in un’azienda già da un paio di mesi, e persino da 1-2 anni, e costantemente eseguiamo gli stessi compiti e non diamo nulla di più da noi stessi non possiamo essere certi che meritiamo l’aumento. Quindi magari dovremmo essere più proattivi nel lavoro?
La conversazione di un aumento
Soprattutto bisogna prepararsi solidamente alla conversazione con il superiore – analizzare i risultati e gli esiti, il livello della soddisfazione del lavoro svolto e pure raccogliere le informazioni a proposito degli stipendi offerti al mercato del lavoro in questo settore. La buona pratica è scrivere un elenco di argomenti grazie a cui secondo noi dovremmo ottenere l’aumento. Non bisogna dimenticare che l’aumento è innanzitutto la conseguenza dei nostri meriti. Prepariamo l’elenco dei successi che hanno influito il team work e hanno modificati i risultati aziendali.
La promozione non sono solo i guadagni più elevati, ma spesso anche la responsabilità maggiore. Il datore di lavoro può accettare l’aumento, ma a determinate condizioni ad esempio aggiungendo al dipendente gli obblighi aggiuntivi oppure richiedendo acquisire le nuove qualifiche. Preparandosi per la conversazione dobbiamo essere pronti a fare concessioni e compromessi.
Oltre a questo ogni dipendente dovrebbe automaticamente e indipendentemente rispondere a se stesso perché merita l’aumento.
A partire dalla discussione con il capo vale la pena chiedere direttamente se è contento del nostro lavoro oppure dei successi. È opportuno sottolineare che la posizione che ricopriamo è importante per noi e il lavoro in questa azienda è sempre un punto essenziale nel nostro percorso lavorativo. Poi possiamo passare all’aspetto del fattore demotivante – cioè il guadagno. Dobbiamo precisare che per poter essere in grado di adempiere meglio alle nostre responsabilità – l’aumento può definitivamente aiutare.
Cominciamo a riferirci ai compiti basilari elencando tutto ciò che abbiamo fatto per il bene della collettività dell’azienda. Prestiamo attenzione che ci teniamo sullo sviluppo dell’impresa e delle proprie competenze!
Come chiedere un aumento al lavoro
Come chiedere un aumento al lavoro? Dobbiamo provare a dare un’occhiata a noi stessi, come al dipendente – a distanza con una prospettiva più ampia. Un buon modo può essere la conversazione con una persona vicina oppure elencare su un foglio i propri successi professionali nell’organizzazione. È un eccellente modo di prepararsi. Evitiamo le generalizzazioni!
Ecco un paio di argomenti che possono dimostrarsi utili per convincere i superiori:
- miglioramento o aggiornamento delle qualifiche
- completamento del periodo di prova
- i compiti aggiuntivi legati per esempio allo sviluppo dell’azienda o la dimissione di un collaboratore
- successo professionale, ad esempio conquistare un importante cliente
Se il nostro capo restistera’ fortemente e non vorrà continuare la discussione in quel momento – cerchiamo di scoprire quando potremo tornare alla nostra conversazione. Può accadere che i superiori rifiutano la nostra richiesta per poter analizzare i risultati del nostro lavoro, il budget che è a disposizione o semplicemente vorrebbe ripensare a questo aspetto. Dobbiamo dargli questo tempo ma ricordiamo che è nel nostro interesse di prendersi cura di fissare un prossimo appuntamento. Non possiamo permettere che quella situazione si protrae per l’infinita.
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