Quando e come cambiare il lavoro?
Non raramente succede che dopo aver lavorato ben 20 anni nella professione ci rendiamo conto che il nostro settore non corrisponde a nostri requisti. Cominciamo a riflettere se a una certa età il cambiamento del lavoro è possibile e ragionevole. Invece la generazione più giovane non è spaventata dalla sperimentazione con il cambio di posizioni, aziende o settori. I giovani adulti vivono in un mondo di cambiamenti costanti e cercano ad adattarsi alle nuove tendenze. È possibile determinare come cambiare il lavoro?
Possiamo definire il momento giusto per cambiare lavoro? Valuteremo anche perché la gente cambia il lavoro e se è possibile e razionale cambiare il lavoro dopo 15, 20 anni di lavoro in una certa professione. Esaminiamo il tema della paura di cambiamenti e i modi per fornire queste informazioni al proprio superiore.
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Perché e come cambiare il lavoro
Prima di prendere una decisione sul cambiamento di lavoro dobbiamo pensare delle nostre motivazioni. Rendersi conto perché in realtà si vuole cambiare il percorso di carriera può suggerire come dovrebbe essere la nostra futura professione. Le motivazioni sono molte:
- migliori guadagni
- un lavoro con minore quantità di gente
- un’ottima squadra
- un orario di lavoro diverso
- una professione con poco stress
- un buon datore di lavoro
La causa comune è un burnout che può avvenire relativamente rapidamente se il nostro cervello viene sopraffatto. Per esempio da una enorme quantità di ore lavorate, una insoddisfazione o da un ambiente con molti conflitti. È un evento abbastanza frequente. Non è difficile anche trovare delle persone che hanno sbagliato mestiere. Sfortunatamente lavorando si tormentano quotidianamente in un lavoro non adattato alle loro preferenze, competenze e carattere.
Se a un certo punto iniziamo a notare che diventa difficile per noi al lavoro e il lavoro stesso non ci dà la soddisfazione come prima – forse è un segno della necessità di cambiare il lavoro o la professione.
Quando e come cambiare il lavoro
La decisione „quando cambiare il lavoro” deve essere attentamente pensata. Non può essere una decisione affrettata, che prendiamo dopo una giornataccia al lavoro. Dopo tutto ci sono numerosi fattori che influiscono l’ambiente di lavoro e le certe situazioni. Se invece dopo l’analisi della propria situazione e dopo aver fatto una lista di pro e contro ci orientiamo alla decisione del cambio di lavoro – facciamo un research! Può essere estremamente utile in prendere una decisione definitiva per il termine del cambiamento.
Il mercato del lavoro del settore preferibile non sempre è pronto ad aumentare il numero dei dipendenti perché la domanda in un tale periodo possa essere soddisfatta. Naturalmente capita pure che possiamo trovare un sacco di offerte favorevoli per noi.
Per evitare i problemi dobbiamo prenderci cura della riqualificazione delle competenze o di frequentare qualche corso per sviluppare il nostro CV. Allora trovare un’occupazione non sarà un miracolo.
È possibile cambiare lavoro dopo 15 anni?
Molta gente è intrappolata nel pensiero che dopo aver lavorato 15 anni è impossibile cambiare il lavoro. Ma il cambiamento del lavoro è davvero così difficile? Ovviamente è un tema complicato, perché il mercato del lavoro è cambiato notevolmente. Tuttavia non ci sono controindicazioni per cambiare il lavoro perfino alcuni anni prima della pensione.
Paura di cambiare lavoro
Indubbiamente a chiunque pensi della questione di cambiare la posizione o la professione accompagna un forte stress e una paura di cambiamenti. Assolutamente è una sensazione naturale. Infatti durante i nostri più grandi cambiamenti della vita sono presenti molti emozioni diversi.
Ma ricordiamoci che la paura di cambiamento non può rovinare la realizzazione di se stesso o d’infrangere i sogni della carriera professionale. Con questo problema ci possono aiutare la famiglia, un amico o qualche specialista. Nelle vicinanze sicuramente troveremo uno psicologo o un consulente professionale che ci aiuteranno ad affrontare la nostra paura e trovare il proprio percorso professionale.
Come dire al capo che vuoi cambiare lavoro
La paura di cambiamento del lavoro può legarsi all’inizio di un nuovo capitolo della vita e con una sconosciuta. Tuttavia spesso è collegata con lasciarsi alle spalle qualcosa che a lungo era gran parte della nostra quotidianità. Quindi come comunicare al nostro capo che vogliamo cambiare il lavoro?
Ogni superiore dovrebbe essere consapevole che i suoi dipendenti possono lasciare il lavoro al fine di sviluppare i loro potenziali in altre aziende o in altre posizioni. Dobbiamo prepararci per una conversazione seria e importante. Naturalmente può rivelarsi più semplice di quanto si possa pensare. Forse il nostro superiore dopo aver sentito le argomentazioni e le ragioni per cui vogliamo cambiare il lavoro ci proporrà un’offerta superiore o il trasferimento in un altro dipartimento.
Non c’è un’istruzione chiara ed esplicita „come trasmettere una tale informazione”. Ricordiamoci che la decisione è presa solamente da noi e il superiore non ci può ordinare di restare nella sua ditta. Se ci avviciniamo alla discussione in modo serio – facciamo vedere la nostra professionalità e avremo la possibilità di un „addio” positivo con la nostra azienda.