Come diventare manager? Spieghiamo tutto!
Lavorare come un manager è spesso il sogno di molte persone. Questa posizione all’interno di un’azienda sembra molto seria, prestigiosa e come se ci portasse profitti molto alti che ci permetteranno di vivere ad alto livello. Purtroppo, ottenere una posizione di questo tipo non è facile, ma ciò non significa che sia un compito impossibile o irrealizzabile.
Tutto questo richiede sia una solida conoscenza della gestione che competenze trasversali. Nelle posizioni manageriali, il lavoro su se stessi non finisce mai. È bene ricordare che nessuno nasce buon manager e che tutti commettono degli errori. L’importante è imparare da essi.
Un manager è una posizione caratterizzata da grandi responsabilità e dalla capacità di gestire un determinato gruppo di persone. Questa professione richiede tratti di personalità specifici e non tutti sono in grado di svolgerla. Scoprite chi è un manager e quali sono le sue responsabilità. Come diventare top manager? Cosa fa un manager? Leggiamo l’articolo per scoprire tutto!
Indice dei contenuti
Cosa fa un manager
Il manager prende molte decisioni importanti e cruciali per lo sviluppo dell’azienda. È responsabile delle attività dell’azienda, ad esempio ne pianifica l’esecuzione. In realtà, in ogni azienda c’è un manager. Nelle piccole imprese, questa funzione è spesso svolta dal proprietario o dal direttore; in quelle più grandi, ci possono essere dozzine di direttori, che differiscono in termini della responsabilità, del livello o addirittura della retribuzione.
La responsabilità principale del manager è quella di gestire il team. Stabilisce le priorità, gli obiettivi, distribuisce i compiti e valuta i risultati. Deve anche controllare le azioni dei suoi dipendenti, in modo che tutto si svolga secondo il piano prestabilito.
Le responsabilità dipendono ovviamente dall’azienda per cui si intende lavorare, dalle sue attività e dal tipo di manager che si vuole diventare. I “tipi” più diffusi di questa posizione sono, ad esempio:
- product manager,
- project manager,
- content manager.
Come diventare manager aziendale
Un buon manager dovrebbe avere una laurea o un diploma post-laurea in management. Tuttavia, non è una necessità per poter esercitare questa professione. La risposta più ovvia alla domanda su come diventare manager è studiare management. Lo studio del management ci permetterà sicuramente di acquisire conoscenze in materia di contabilità e finanza e ci preparerà a gestire le risorse umane in aziende di vari settori, comprese le unità della pubblica amministrazione.
Potremmo anche pensare di scegliere di studiare Management e Studi Giuridici o Psicologia Aziendale con Coaching. Anche i seguenti elementi possono rivelarsi fondamentali:
- l’esperienza professionale maturata nella stessa posizione in un’azienda operante in un settore analogo.
- la conoscenza della lingua inglese,
- le competenze interpersonali ben sviluppate, che rendono molto più facile ottenere informazioni dal personale chiave,
- creatività.
Come diventare un manager di successo
Per diventare un manager è quindi necessario non solo avere la voglia e la fortuna durante il processo di reclutamento, ma soprattutto dimostrare capacità superiori alla media nel gestire, pianificare, analizzare ed esercitare efficacemente il controllo sui subordinati.
Da molto tempo è evidente che la psicologia negli affari è la chiave per aumentare l’efficacia dei dipendenti e migliorare la competitività di un’azienda. Per questo motivo, un buon manager:
- è in grado di pianificare e organizzare il lavoro del team,
- ha la capacità di lavorare tranquillamente in ogni situazione e con le scadenze precise,
- è in grado di lavorare sotto pressione,
- ha una conoscenza della gestione delle risorse umane
- è in grado di motivare i dipendenti,
- è responsabile del team che gli fa capo,
- possiede le soft skills altamente sviluppate.
Un buon manager ha anche una conoscenza approfondita della finanza o della gestione delle crisi. Deve anche essere assertivo e non lasciarsi mettere i piedi in testa. Per raggiungere con successo i suoi obiettivi, deve anche essere in grado di prendere decisioni ed essere coerente.
In un’azienda possiamo incontrare diverse condizioni di lavoro. Vale quindi la pena di informarsi un po’ sul datore di lavoro prima di accettare un lavoro in una determinata struttura. A questo può contribuire GoWork, che raccoglie opinioni sui servizi, ma anche sui datori di lavoro, che ci permetterà di fare un’analisi approfondita delle aziende in cui potenzialmente potremmo diventare futuri manager.