Brand manager cosa fa? Il percorso professionale
Nel mondo di oggi, l’immagine del marchio gioca un ruolo molto importante sulla strada del successo di un’azienda. Di conseguenza, sempre più aziende grandi e sviluppate scelgono di assumere un brand manager. Se vorresti sapere chi è un brand manager cosa fa e come diventarlo, dai un’occhiata a questo articolo!
Indice dei contenuti
L’importanza del marchio di un’azienda
Il branding è un elemento molto importante per qualsiasi azienda. Crea valore per l’azienda e il suo riconoscimento è spesso legato al successo dell’impresa.
La creazione di un marchio forte e riconoscibile è l’obiettivo delle strategie di marketing delle principali aziende. Creare un marchio riconoscibile e costruire la fiducia dei consumatori è un processo lungo e impegnativo.
Raggiungere la fiducia dei consumatori che si identificano con un marchio influisce in modo significativo sulle prestazioni di un’azienda. Pertanto, la cura del marchio e dell’immagine aziendale è uno dei principali obiettivi di marketing della maggior parte delle aziende. Per questo motivo, il lavoro di un brand manager è anche uno dei compiti responsabili e spesso difficili.
Chi è il brand manager?
Chi è un brand manager e qual è il suo compito?
In parole semplici, un brand manager è la persona responsabile, all’interno di un’azienda, della gestione del suo marchio. È la persona che si occupa della buona immagine dell’azienda, dello sviluppo del marchio e del suo riconoscimento.
Il brand manager è una posizione di grande responsabilità. La persona assunta come brand manager costruisce la consapevolezza del marchio attraverso varie attività e strategie di marketing.
Qual è lo scopo del lavoro di un brand manager?
Sapete già chi è il brand manager e che è responsabile della costruzione del marchio dell’azienda, ma qual è lo scopo principale del suo lavoro?
L’obiettivo principale del lavoro di un brand manager è costruire la consapevolezza del marchio presso il pubblico. Costruire la fiducia dei clienti e il riconoscimento del marchio.
Cosa fa un brand manager?
Vuoi sapere quali sono i compiti speci e cosa fa il brand manager? Ecco i compiti più importanti di un brand manager:
- creare coerenza del marchio
- gestire il marchio
- costruire la consapevolezza del marchio
- costruire un’immagine positiva del marchio
- costruire la fiducia dei consumatori
- differenziare un marchio dalla concorrenza
- costruire una comunità intorno al marchio
- gestire i processi di marketing
- gestire le ricerche di mercato
- preparare la strategia
- monitorare le ultime tendenze
- preparare e analizzare i rapporti
I compiti di un brand manager possono variare a seconda delle esigenze dell’azienda, delle dimensioni o del personale dell’azienda. Tuttavia, l’obiettivo rimane sempre lo stesso: costruire un marchio forte che si distingua dalla concorrenza.
Come diventare brand manager?
Co si fa a diventare brand manager? Quali sono le competenze utili e cosa dovresti sapere?
La posizione di brand manager è una posizione di alto profilo e di solito equivale a una posizione manageriale. Pertanto, uno dei requisiti principali è solitamente un’esperienza sufficiente, ad esempio nel marketing o in posizioni simili.
Oltre a ciò, giocano un ruolo importante le competenze chiave, che sono obbligatorie per questa posizione. Tali competenze includono la capacità di utilizzare software di marketing per la reportistica e l’analisi dei risultati, oltre a competenze tecniche adeguate.
E, naturalmente, le soft skills che sono essenziali per le posizioni manageriali. Le soft skills utili per il lavoro di brand manager comprendono:
– capacità di gestire un team
– capacità di lavorare sotto pressione
– capacità di pensare in modo analitico
– creatività
– diligenza
– onniscienza
Infine, ma non meno importante, la formazione che è essenziale per diventare brand manager. Ovvero, un corso di laurea o corsi che siano in grado di fare bella figura agli occhi di un datore di lavoro.