Buonasera ho messo l’impianto e grazie a Nicholas Sinacore che è venuto a casa mia e mi ha consigliato l’impianto giusto ,posso dire che è un ottimo commerciale
Ho usufruito del servizio badante convivente fornito da Assistenza Amica, cooperativa Santa Lucia, l'anno scorso, 2023, per assistenza alla mamma allettata. La cooperativa si è dimostrata decisamente impreparata nella selezione del personale, abbiamo atteso tantissimo per poter avere almeno qualcuno da poter valutare e abbiamo dovuto adattarci alla persona che ci hanno indicato, poiché per motivi di lavoro non potevamo più attendere oltre; anche perché ogni ricerca di nuovo personale ha un costo. Segnalo che abbiamo cambiato più badanti e nessuna di queste persone era formata alla professione; non avevano titolo di studio, non hanno seguito almeno un corso base per trattare i pazienti. A malapena parlavano in italiano e per nulla portate ad accudire una persona anziana e in difficoltà. Vengono inviate dall'agenzia indifferentemente ad assistere un ammalato piuttosto che in fabbrica piuttosto che a fare le pulizie. Essendo convivente con la mamma ero spesso presente e ho più volte segnalato all'agenzia le problematiche, senza ottenere aiuto. In fase di vendita del servizio, i loro commerciali pubblicizzano il servizio come scaricabile nel 730, NON E' VERO! proprio perché il personale non è qualificato: pur essendo le fatture intestate alla mamma, pensionata e invalida al 100%, i documenti non mi vengono riconosciuti e la società ha respinto tutte le mie richieste di assistenza in merito. Esperienza decisamente negativa,
Sono una manica di maleducati e (cancellato dall'amministratore)
Mi sono rivolta all'Agenzia Gallas Group di Piacenza su consiglio di un'amica, per trovare del personale garantito e affidabile. Purtroppo le procedure di selezione che vengono applicate non sono assolutamente professionali: la scelta delle badanti avviene solo su poche recensioni e non offre alcuna garanzia. Due delle persone che mi sono state inviate erano totalmente inadeguate: incapaci di somministrare i farmaci a mio padre, in alcune situazioni hanno messo a serio rischio la sua salute, ho dovuto occuparmi io della maggior parte dei compiti per i quali le avevo assunte. Dopo il licenziamento della prima, avvenuto durante il periodo di prova, ci sono voluti tre giorni perché trovassero una sostituta, che poi si è dimostrata ugualmente incapace. L'incaricata dell'Agenzia a cui ho espresso il mio disagio e il mio disappunto mi ha risposto che loro avevano lavorato bene e che non rispondevano di "incompatibilità" personali. La mia esperienza è stata decisamente negativa.
Non sette una società seria, se lo dico ce lo tanti argomenti, fine rapporto non lo pagate, quando dovete fare contratto indeterminato cominciate con le acuse non fondate,e tante altre cose
Domanda ai dipendenti: Uhhnmmkj
Dipendente presso il comune di bagnolo mella , soddisfatta del rapporto di lavoro